martedì 22 maggio 2007

per chi volesse saperne di più...



eccovi una sintetica presentazione del progetto...


l'idea è di creare un complemento della facoltà di architettura, un edificio propagine, che sia al contempo parte dell'università e della città. sarà destinato ad ospitare la ricerca architettonica contemporanea su roma e per roma (da cui il nome....progettare (a) roma), e sarà costruito con gli stessi principi formativi che nei milleni le hanno dato vita. primo fra tutti, l'integrarsi organico tra architettura e natura, quell'idea di stratificazione e fusione della terra e con l'opera dell'uomo che si percepisce intensamente qui a roma.



proprio al fine di rispettare questa origine, il progetto dedica una congrua percentuale del suo mix funzionale al processo del rebuilding nature. l'edificio è spazialmente basato sull'idea della frattura che genera uno spazio interno verde e luminoso. questo stesso spazio qualifica l'edificio dal punto di vista bioclimatico. costruire con criteri di rispetto e risparmio di energie è il principio base della mia (seppure piccola) ricerca architettonica.




l'altra faccia di questo programma funzionale è la creazione di spazi adatti ad una ricerca architettonica avanzata, con grandi spazi e molti luoghi di contatto con il pubblico: la frattura vuole anche rendere visibile il lavoro di studenti e docenti impegnati nella ricerca architettonica contemporanea su roma, gli unici a poter finalmente sfatare il mito dell'immobilità della nostra città.
a breve materiali più spefici sull'evoluzione materica del progetto....

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